La maggior parte delle cardiopatie congenite sono oggi diagnosticate in epoca fetale, trattate chirurgicamente in epoca neonatale e l’85% di questi pazienti in Europa e nel Nord America raggiunge l’età adulta.
Esiste purtroppo una drammatica sproporzione in questo settore tra i paesi industrializzati e quelli in via di sviluppo. In questi paesi vivono oggi centinaia di migliaia di bambini affetti da cardiopatie congenite che potrebbero essere facilmente salvati ma che invece sono destinati a morire per il semplice fatto di essere nati in paesi poveri privi di adeguata assistenza sanitaria.
In questa ottica si pone il progetto Camerun, un progetto che dopo oltre 10 anni di impegno ha permesso l’apertura del primo ed unico centro di cardiochirurgia del Camerun.
Il progetto Camerun rappresenta il fiore all’occhiello dell’attività internazionale ed umanitaria del Dottor Alessandro Giamberti.
Il Dottor Giamberti si è recato per la prima volta a Shisong nel Luglio 2001 e da allora è diventato per conto dell’Associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo responsabile del progetto.
Sede del progetto è Shisong (Kumbo), nella provincia anglofona del nordovest del Camerun, vicino al St. Elisabeth General Catholic Hospital, ospedale esistente fin dal 1936 e ancora oggi perfettamente funzionante e gestito dall’ordine terziario delle Suore Francescane di Bressanone.
Il progetto Camerun è stato realizzato in collaborazione con l’Ordine Terziario delle Suore Francescane di Bressanone, L’Associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo di Milano e l’Associazione Cuore Fratello Onlus di San Donato MIlanese.
Il nuovo centro cardiochirurgico, inaugurato ufficialmente il 19 novembre 2009, è dotato di 2 sale operatorie, emodinamica, radiologia,terapia intensiva, reparto degenze di pediatria e neonatologia. L’ospedale risponde ai più elevati standard qualitativi sanitari possibili.
Il centro è completamente gestito e fatto funzionare da personale medico, infermieristico e amministrativo locale camerunense istruito e formato presso le strutture italiane associate al progetto: IRCCS Policlinico San Donato, Istituti Clinici Sant’Ambrogio di Milano e Hesperia Hospital di Modena.
Il Cardiac Centre è gradualmente cresciuto e vengono oggi eseguiti presso tale struttura circa 150 interventi all’anno, 100 cateterismi cardiaci, 20 impianti di pace-maker, varie procedure di emodinamica interventistica.
Il Dottor Alessandro Giamberti è dall’inaugurazione ad oggi Presidente del Supervisory Board (organismo di controllo e supervisione della struttura) ed è stato appena nominato Medical Advisor (Responsabile Area Sanitaria) del Cardiac Centre.